geografia dell'Albania

Guida sull’Albania

Albania, una nazione ancora tutta da scoprire, lontana dal classico turismo di massa. Andiamo a conoscere la geografia dell’Albania più da vicino.

Il territorio dell’Albania

L’Albania è costituita per il 20% da pianura costiera mentre il restante territorio è una bellissima massa di alte catene montuose. Confina con il Montenegro, la Grecia, la Macedonia e il Kosovo.

Il territorio dell’Albania è perlopiù montuoso: a delimitarlo infatti ci pensano a nord le vette delle Alpi albanesi che culminano col Monte Korab, alto 2.764 metri e a sud i rilievi dell’Albania.

La superficie dell’Albania è di 28,748 chilometri quadrati, si estende lungo tutta la parte orientale del Mar Ionio e Adriatico all’interno del Mar Mediterraneo e inoltre possiede 1,350 chilometri quadrati di superficie delle acque interne composta da laghi naturali, lagune costiere, laghi artificiali e fiumi.

Per quanto riguarda invece la sezione montuosa albanese, possiamo notare che il monte più famoso, il Monte Korab (come abbiamo accennato sopra alto 2.764 metri) si trova sopra l’Adriatico nel punto più alto attraverso la contea di Elbasan e attraversa il lago di Ohrid e termina nel lago di Prespa. La catena montuosa di Gramos costituisce il confine con la Grecia. Il confine occidentale è di 446 km ed è marittimo.

mappa geografica Albania

In Albania ci sono inoltre vaste pianure, colline, montagne e numerose valli, grotte e gole profonde. Un paese prevalentemente montuoso con un’altitudine media di circa 708 metri di cui le montagne occupano circa i due terzi del territorio.

La maggior parte di queste montagne si formarono durante il Giurassico e il Cenozoico. Da nord a sud, le catene montuose più grandi sono le alpi albanesi, il monte Korab, il monte Skanderbeg, i monti Ceraunia e i monti del Pindo.

Diversità Biologica in Albania

L’Albania si distingue per la sua ricca diversità biologica. Le sue condizioni climatiche, idrologiche, geologiche e topografiche gli consentono di ospitare circa il 30% di tutta la flora e il 42% di tutta la fauna in Europa. In Albania esistono circa 800 aree protette che coprono una superficie di oltre 5 milioni di chilometri quadrati. Queste aree protette comprendono due riserve naturali, 14 parchi nazionali, un parco marino, otto parchi archeologici, 750 monumenti naturali, 22 aree di gestione dell’habitat e delle specie e altri paesaggi protetti.

Le coste Albanesi

La costa Adriatica dell’Albania è lunga 274 chilometri e copre la maggior parte del confine occidentale. Si estende dalla foce del fiume Buna vicino al lago di Scutari a nord, fino alla baia di Valona (Vlora) a sud. La costa offre ampie e lunghe spiagge sabbiose con promontori, baie e lagune.

L’Albania è un paese che ha dieci isole sul mare Adriatico; una di queste isole, isola di Sazan (Sazani) , è strategicamente situata tra lo stretto di Otranto e l’ingresso della baia di Valona, il punto più occidentale del paese.

Il clima è mediterraneo nelle zone della pianura e clima continentale nelle zone montuose. Sia il clima che la vegetazione assomigliano a quelli del sud di Creta, della Tunisia e persino a delle zone dell’Egitto.

La costa del Mar Ionio è lunga 172 chilometri e si estende dalla baia di Valona fino al confine con la Grecia. Le montagne lungo la costa si ergono fino a circa 2,045 metri.
I monti Ceraunian si estendono per circa 100 chilometri lungo la Riviera albanese in direzione a nord-ovest dal confine greco-albanese fino al passo di Llogara sulla sponda orientale dello stretto di Otranto. Sarandë è la più grande città lungo la costa ionica albanese.

La costa adriatica albanese è caratterizzata da numerose lagune e zone umide, mentre la costa ionica albanese sale ripidamente ai monti della Ceraunia.

Le Alpi Albanesi

Le alpi albanesi sono a nord, i monti Skanderbeg sono nel centro e le montagne di Ceraunian sono a sud.
Lungo le pianure occidentali c’è una pianura alluvionale che si estende dal sud di Valona attraverso tutta la costa continentale adriatica albanese fino al lago di Scutari sui confini albanesi e montenegrini. La composizione delle grandi unità tettoniche riflette la storia della formazione delle alpi albanesi.

Sono la continuazione geologica più meridionale delle Alpi Dinariche, formando una sezione della cintura orogenica alpino-himalayana che si estende dall’Oceano Atlantico fino alle montagne dell’Himalaya.  Le alpi albanesi si estendono per oltre 64 chilometri dal lago di Scutari lungo il confine con il Montenegro a sud-ovest, verso il Kosovo nel nord-est. L’Albania comprende la parte significativa delle Alpi con una superficie di 2.240 chilometri quadrati.

Le Alpi albanesi ospitano molti importanti fiumi dei Balcani occidentali. I principali bacini di drenaggio delle Alpi sono quelli dei fiumi Drin e Danubio. L’Albania rientra nel bacino alpino e mediterraneo. Il bacino del Mediterraneo albanese ospita il 68% della popolazione dell’Albania. Le Alpi albanesi sono la parte più meridionale delle Alpi Dinariche.

Bocche fluviali, laghi e fiumi in Albania

Il territorio dell’Albania copre circa il 65% di una superficie d’acqua totale di 43,905 chilometri quadrati. Bocche fluviali e delta, lagune, letti dei fiumi abbandonati, labirinti di paludi, spiagge sabbiose o rocciose, dune coperte di vegetazione e fitte foreste, rappresentano il litorale dell’Albania. L’Albania ha circa 247 laghi naturali, in gran parte di origine carsica o glaciale. Le catene montuose settentrionali, centrali e meridionali dividono l’ Albania in sistemi di drenaggio pressoché uguali.
Questo stato comprende una fitta rete di circa 152 fiumi e torrenti, formando almeno dieci grandi fiumi che scorrono da est a ovest, principalmente scaricando verso il mare Adriatico.

Ci sono due bacini idrografici come il mare Adriatico e i bacini del Mar Ionio. Quasi tutte le precipitazioni che cadono sull’Albania defluiscono nei fiumi e raggiungono la costa a ovest senza nemmeno lasciare il paese. Nel nord, solo un piccolo torrente sfugge all’Albania. Nel sud, un ruscello ancora più piccolo defluisce in Grecia.

Il fiume più lungo situato nel territorio albanese è il Drin ( Drini) , con una lunghezza di 285 km e un bacino di utenza di 5,957 km quadrati. Esso è alimentato dallo scioglimento delle nevi dalle alpi settentrionali albanesi e dalle montagne orientali del Korab e dalle precipitazioni stagionali più uniformemente distribuite in quell’area.