Città tra le più vicine alla costa italiana, Valona è una meta molto apprezzata dai turisti provenienti da tutto il mondo, perché dotata non solo di attrazioni di interesse storico e culturale, ma anche di meravigliose spiagge dalle acque cristalline. Questa bella città albanese ( in lingua albanese Vlora) vanta infatti una posizione geografica piuttosto strategica: nella zona sud occidentale del territorio – dove si concentrano le località balneari più frequentate dai turisti – Valona si trova esattamente nel punto in cui Mar Adriatico e Mar Ionio si incontrano, regalando così ai visitatori un paesaggio alquanto suggestivo.
Non è certo un caso che qui si trovi il secondo porto più grande dell’Albania dopo quello di Durazzo, scalo preferito soprattutto dai turisti italiani, che possono raggiungere quest’area della costa in poche ore di viaggio.
Valona cosa vedere
Nonostante abbia un aspetto prettamente moderno, Valona è una città dal passato molto antico, che affonda le sue radici nel lontano VI secolo a.C., quando i Greci fondarono qui un insediamento dal nome di “Aulona”. Nei secoli a seguire, la cittadina passò sotto la dominazione di Normanni, Ottomani e Veneziani, fino a diventare sede per l’Assemblea Nazionale per l’Indipendenza del Paese (1912). Non è un caso, infatti, che una delle più note attrazioni turistiche della città sia proprio il Monumento dell’Indipendenza, situato proprio nel cuore di Valona, nella cosiddetta Piazza della Bandiera (Sheshi i Flamurit). Questo gigantesco gruppo statuario, alto quasi 17 metri, è un chiaro tributo agli sforzi del popolo albanese che ha combattuto per la liberazione dal governo di Enver Hoxha e l’indipendenza del Paese.
Ma non è certo il solo monumento che racconta la storia affascinante e travagliata di questa bella località del sud. Assolutamente da non perdere è la meravigliosa Moschea Muradie, un meraviglioso edificio costruito dal noto architetto ottomano Sinan, a cui si deve la progettazione della Moschea di Solimano ad Istanbul. La moschea di Valona era in origine una chiesa bizantina, che Sinan ha trasformato in moschea con l’aggiunta di un alto minareto, ben visibile dalla zona circostante. L’esterno è senza dubbio caratteristico, essendo completamente realizzato in pietra e mattoni, ma lo spazio interno affascina i turisti con meravigliose decorazioni in perfetto stile turco-ottomano.
Per gli appassionati di turismo culturale, è poi d’obbligo inserire nel proprio itinerario di viaggio i bei musei di Valona, che raccontano alla perfezione la storia della città. Andate allora a curiosare tra le sale del Museo di Storia, dove sono conservati oggetti che vanno dal Medioevo fino al nostro secolo, e del Museo Etnografico, ove invece avrete l’occasione di ammirare indumenti tradizionali albanesi, tappeti ed oggetti di uso quotidiano (XVI/XIX secolo). Per chiudere questo tour, non può certo mancare il Museo dell’Indipendenza, dove sono conservati oggetti storici che raccontano perfettamente le vicende del popolo albanese prima dell’indipendenza del 1912.
Valona mare
Come già detto, Valona non è una meta nota soltanto per le sue attrazioni storiche. Sono tantissimi i turisti, soprattutto giovani, che scelgono questa meta per le meravigliose spiagge che la circondano, comodamente raggiungibili in auto o con bus che le collegano al centro della città. La stessa Valona è dotata di una bella spiaggia cittadina, considerata una delle più grandi e frequentate dell’intera Albania: con i suoi 19 chilometri di lunghezza, questa baia regala ai turisti zone sabbiose e rocciose, sempre molto affollate nei mesi che vanno da maggio ad ottobre.
Per i turisti che invece hanno voglia di allontanarsi dalla città, la spiaggia di Uji i Ftohte (letteralmente “acque fredde”) è senza dubbio una meta da non perdere. Situata a sud di Valona, questa spiaggia deve il suo nome alla presenza di circa una quarantina di sorgenti di acqua fredda sotterranee, che danno a questa zona costiera un fascino piuttosto unico. Poco lontano da qui si trovano poi le due spiagge di Radhima e Orikum, entrambe caratterizzate da un bel paesaggio montano che si staglia alle spalle delle acque cristalline del mare.
In particolare, la spiaggia di Orikum ha anche una sua valenza storica, essendo molto legata alle vicende della Guerra Fredda: questa zona ospitava infatti l’unica base militare dell’Unione Sovietica dell’Adriatico fino agli inizi degli anni Sessanta, come testimonia la presenza di quattro sottomarini inutilizzati e tuttora visibili. Nonostante il suo difficile passato, Orikum è ora una bella cittadina turistica, che pullula di alberghi e strutture ricettive, che accolgono i visitatori che vengono qui per godersi una vacanza all’insegna del relax.
Cosa fare a Valona la sera
Non sono solo gli edifici di interesse storico e le spiagge ben attrezzate ad attirare i turisti nella zona più meridionale dell’Albania. Negli ultimi anni sembra aver avuto un incremento incredibile soprattutto la vita notturna di Valona, che affascina soprattutto i gruppi di visitatori più giovani provenienti da tutto il mondo. Il lungomare della cittadina offre un’ampia proposta di bar e locali caratteristici, dove potersi riunire con gli amici per un aperitivo prima della cena in uno dei tanti ristoranti tipici.
Ma la zona che davvero pullula di locali è quella che circonda la spiaggia di Uji i Ftohte, poco a sud della città. Qui si trovano club, discoteche e locali notturni che possono ospitare fino a 2500 persone a serata: dj set di artisti di fama mondiale e spettacoli live sono all’ordine del giorno, con biglietti di entrata che spesso arrivano a 1000 lek a persona.